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Lo chef Stefano Sforza cucinerà al Castello di Roddi
Sabato 30 aprile, dalle 20:30, lo chef Stefano Sforza del ristorante di Torino, Opera Ingegno e Creatività sarà al Castello di Roddi, in occasione di Vinum Alba, per una cena che vedrà i suoi piatti abbinati ai vini DOC e DOCG del Piemonte. Per lo chef si tratta della prima partecipazione all’evento, che rappresenta una vetrina e al contempo un’occasione per degustare i più grandi vini piemontesi, tra Barolo, Dolcetto, Roero, bianchi delle Langhe, Asti Spumante e vini del Monferrato.
“Portare la mia cucina a Vinum Alba sarà una grandissima occasione per mettere in mostra quello che facciamo ogni giorno al ristorante” ha dichiarato lo chef Stefano Sforza. “Appuntamenti come questo ci servono per comunicare ciò che facciamo alla pari di quando cuciniamo al ristorante” ha dichiarato il titolare dell’insegna Antonio Cometto. “Inviti del genere sono sempre piacevoli da ricevere, perché danno prestigio al nostro operato e ai ragazzi di cucina”.
IL MENU
Cinque saranno le portate di un percorso che parte dagli amuse bouche, che hanno da sempre un posto fisso nel ristorante di via Sant’Antonio da Padova: ci sarà la Patata, prezzemolo, trota affumicata, l’Assoluto di Parmigiano, con rapa rossa e aceto balsamico, la classica Oliva, cioccolato bianco e il Tuorlo montato al burro, ananas al bbq, spuma di nocciole, servito in un guscio d’uovo. Quindi, spazio a un piatto per portata, dall’antipasto al dolce. Si inizia dal Coregone, mascarpone, piselli della carta, in cui il pesce viene marinato e quindi condito con mascarpone, zeste e succo di lime, pepe di Sichuan, crema di piselli, piselli freschi sgranati, i loro germogli, uova di coregone e finger lime, si prosegue con il primo e il secondo piatto Gnocco ripieno, zucchine, tarassaco e Triglia, agretti, pomodorino giallo e si termina con il dessert Asparago, fragole, anice stellato. Se il primo e il secondo piatto sono stati creati ad hoc per l’evento – rispettivamente farcendo il formato di pasta di ricotta caprina, condendola con crema di zucchine, crema di tarassaco e latticello e accostando al pesce gli agretti e una salsa realizzata con pomodorino giallo e i suoi stessi scarti – diverso è il discorso per il dolce. Ultimo atto del menu monoingrediente Asparago, il piatto è l’emblema di cosa può significare il lavoro focalizzato sul singolo ingrediente, nel menu vegetariano del ristorante Opera Ingegno e Creatività.
Il menu è acquistabile sul sito dell’evento a un prezzo di 90€ e i piatti del percorso saranno abbinabili alle etichette piemontesi, consigliate dai sommelier AIS, tra bianchi, rosé, rossi e aromatici.
Vinum Alba è pronto per iniziare. Lo chef Stefano Sforza e il ristorante Opera Ingegno e Creatività sono pronti per esserne protagonisti.